Cari
Lettori, care lettrici,
innanzitutto mi scuso per la mia assenza ma cause di forza maggiore mi hanno impedito di dedicare tempo al blog. Ma ora, cari amici, sono di nuovo qui per coinvolgerVi, nuovamente, in nuove avventure gastronomiche e per incuriosirVi suggerendo nuovi paradisi gastronomici da scoprire.
Per far perdonare la mia assenza ho una sorpresa per Voi, un luogo che, sono certo, pochi di Voi conosceranno. Mi riferisco ad un posto, sconosciuto ai più, dove poterVi rilassare prima o dopo aver soddisfatto il vostro appetito, insomma vi sto regalando un segreto per rasserenare l'anima e il corpo, la mente e lo spirito.
Siete stanchi, stressati, privi di forze perchè confusi dal caos e dal traffico cittadino? bhe allora ho quello che fa per Voi, voglio suggerirVi un posto dove appagare i vostri sensi.
Si tratta di un centro dove si pratica il Reiki. Non lasciateVi spaventare da questo termine strano, non è una nuova religione; si tratta, invece, di una pratica spirituale, usata come forma terapeutica alternativa, per il trattamento di mali fisici, mentali ed emozionali.
Si tratta di un particolare massaggio, creato nell'ottocento dal monaco giapponese Mikao Usui ,che pare abbia effetti taumaturgici, il tutto in un ambiente dalle luci calde e con il sottofondo di una musica rilassante, anticipato da una breve preparazione e seguito da un breve momento di ascolto e dialogo.
Ogni venerdì sera presso il centro Reiki di Via La Spezia 46 coloro che praticano questo massaggio si offrono gratuitamente, senza pagare assolutamente nulla, di sottoporrre chiunque sia interessato a questo particolare massaggio, che, vi assicuro, darà sollievo al vostro corpo ed alla vostra anima.
Io l'ho provato e devo dire che, forse complice l'atmosfera, forse il sottofondo musicale, mi sono sentito completamente scaricato di tutto lo stress accumulato e davvero rigenerato.
Dopo esserVi rinvigoriti e rilassati non posso che suggerirVi un luogo interessante dove proseguire il Vostro venerdì sera. Se avete voglia di gustare un'ottima pizza, diverse varietà di
birre, un'antipasto gustoso in un luogo d'atmosfera (volte a botte e
ambiente caldo e curato) Vi consiglio di fermarVi lì vicino presso il ristorante-pizzeria "Al grottino".
Sono certo che molti dei miei lettori romani sicuramente ne avranno
sentito parlare; infatti, si tratta di una delle pizzerie più famose di
Roma, il tutto con un rapporto qualità-prezzo davvero
eccezionale.
Il
locale si trova non lontano dalla piazza San Giovanni in Laterano e
precisamente in Via
Orvieto 4, molto nota per il mercato che vi si tiene quotidianamente, non
a caso arrivando di sera noterete queste piccole botteghe chiuse che di
giorno, quando il mercato è vivo, creano un'immagine di
grande effetto, uno spaccato di una Roma vivace e d'altri
tempi.
Scendendo i gradini sotto l'arco di ingresso del grottino vi sembrerà di entrare in una fiaschetteria d'epoca, di quelle che a Roma sono un po' in via d'estinzione. Vi consiglio di iniziare la serata con degli antipasti, in particolare, sono squisiti i fritti tra cui la mozzarella in carrozza e il baccalà, davvero notevoli, o anche la tempura di verdure, proprio leggera.
Davvero vasta la quantità di birre offerte, molte artigianali, che si possono scegliere grazie ad un moderno ed originale menù su Ipad, idea molto creativa.
Le pizze sono del tipo romano, leggere e gustose e davvero per tutti i gusti e con ottimi prodotti. Io personalmente ho preso la Giulia con mozzarella, pancetta, scaglie di pecorino sardo e miele di castagno, certo particolare ma gustosa per chi ama gli abbinamenti inconsueti.
Vasta scelta anche di primi e secondi, in particolare segnalo la carne di ottima scelta o anche la patata al cartoccio nelle varianti carbonara o cacio e pepe.
Infine, per quanto riguarda i dolci, da non perdere il tortino al cioccolato con cuore di cioccolato fuso, non so Voi ma io davanti ad un dolce così mi sciolgo completamente.
Spero di aver creato il giusto mix per una serata all'insegna del relax. Se vi è piaciuta l'idea suggerita e volete scoprire i miei prossimi consigli gastronomici seguitemi su twitter @blogallacoque
Al prossimo post.
Nessun commento:
Posta un commento